Studio 55 Ata vittoriosa in casa della prima della classe!

La trasferta domenicale a Talmassons sorride alla STUDIO 55 ATA che torna a casa con una vittoria per 3-2 contro una formazione che fino ad ora non aveva perso nemmeno un set.
Coach Mongera schiera la diagonale Morolli/Festi, in posto quattro Bottura, rientrata dopo due settimane di stop, e Paoloni, Zeni e Filippin a muro e Gasperini in difesa.
Il match inizia nel segno delle atine che travolgono le padrone di casa portandosi velocemente in vantaggio (13/25).
Durante il secondo set il gioco si fa più equilibrato e le avversarie allungano fino al 25/19.
Il terzo parziale sembra la replica del primo ma poi le friulane si rifanno sotto recuperando diverse lunghezze di svantaggio. Nonostante ciò, sono comunque le atine a spuntarla (22/25).
Le due formazioni si fronteggiano ancora alla pari nel quarto parziale e Talmassons riesce a riportarsi in parità rimandando tutto al tie break (25/21).
Nel set breve Bottura e compagne lottano fino all'ultima palla contro una squadra che si fa sempre più agguerrita ma è Zeni a mettere il sigillo al successo della STUDIO 55 ATA con un ace (13/15).
"Erano almeno due anni che non vedevo una partita così bella" commenta Mongera "Le ragazze hanno messo l'anima. Bottura ha difeso l'impossibile mentre Paoloni è stata determinante in attacco. Ottima Gasperini e concreti i centri: bene Zeni in battuta e Filippin a muro. La miglior partita però l'hanno giocata i palleggiatori, Morolli, nel primo e secondo set, ha dimostrato di essere un palleggiatore d'altra categoria ma devo dire che è anche stata egregiamente sostituita da Deanesi nel terzo parziale, quando ha dovuto fermarsi per un risentimento al ginocchio. Tutta la panchina ha dato il suo contributo. Sono proprio contento perché si vedono i miglioramenti delle più giovani di settimana in settimana mentre le giocatrici con più esperienza stanno dimostrando grande carattere e determinazione. La strada è quella giusta ora dobbiamo pensare alla settimana prossima senza fare l'errore di sottovalutare la Liu•Jo Modena anche se si trova all'ultimo posto della classifica".