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Under 16

Che Ata! Shopcenter battuto in tre set

Federica Puecher, decisiva a muro (De Benedetto)
Federica Puecher, decisiva a muro (De Benedetto)

Una grande prova di forza ed intelligenza tecnica. Quella di ieri a Pergine è stata certamente un'Ata sopra le righe, sostanzialmente perfetta sotto ogni aspetto: ShopCenter apparso invece in confusione, messo sotto pressione dai servizi mirati delle atine e dalla loro organizzazione di gioco. Merito delle aquilotte, finalmente concentratissime e determinate, merito anche di coach Lorenz che dimostra di aver preparato molto bene la gara. Lo 0-3 (19-25,18-25,21-25) finale fotografa ottimamente l'andamento del match, la cui inerzia è sempre stata verso la metecampo Ata. Buona quindi, nel complesso, la prova complessiva della squadra, così come quella delle singole giocatrici. In gioco d'attacco è apparso fluido con l'ottima prova di Chiara Angelini (preziosa anche in ricezione e difesa) che ha dimostrato tutta la sua intelligenza in attacco nel cogliere i "buchi" nella metacampo avversaria. Decisiva come sempre nei momenti importanti capitan Bottura, da segnalare anche la bella gara della Tamanini.
Ottime anche le prove delle centrali, Puecher e Zeni, positive sia a muro che in attacco. Sempre attenta la Bonafini, capace di variare le soluzioni offensive ma anche di infilare le avversarie chiudendo l'azione al secondo tocco (ben 4 punti). Ultima nota per la Mottes, sicura in ricezione, agile e rapida in difesa.

Ma veniamo alla gara. Ata che parte a rilento ma che pian piano, come un motore diesel, comincia a macinare gioco e punti. Dopo l'iniziale svantaggio (6-4), l'Ata mette in fila 5 break point. Un attacco della Angelini, un errore avversario un ace della Puecher seguiti da un muro ed un attacco da posto quattro ancora della nomero 7 atina, portano al primo time-out locale e, soprattutto al 6-9. Un vantaggio che aumenta fino al 7-13, ma che poi si assottiglia nella fase centrale, quando la ricezione atina vacilla e l'Alta recupera fino al 15-16. Quando l'aggancio sembra ormai cosa fatta però sale in cattedra la Puecher che, prima risolve a la contesa del 15-17 e poi si esalta a muro (15-19) chiudendo praticamente il set.
Simile a quello del primo, il copione del secondo venticinque. Ata determinata nella fase iniziale (5-9) e superiore in tutti i fondamentali. Bene difesa, muro e ricezione, con un servizio (Zeni ed Angelini su tutte: alla fine chiuderanno con tre ace a testa), sempre insidioso. L'Alta mette in campo l'orgoglio della capolista e nella fase centrale mette pressione alle atine. Diversi errori permettono allo Shop di riportarsi sotto: una fase negativa conclusa con un potente diagonale della Tamanini che muove il tabellone sul 12-14. Le perginesi sono sempre in gara, ma nell'altra metacampo le atine sono brave a non concedere alle avversarie opportunità di break. Dopo il 16-21 così, è un diagonale della Angelini a chiudere una fase di cambi palla.
Scossa dai richiami de proprio coach, l'Alta torna in campo determinata a rovesciare il risultato. Le perginesi concedono meno e nella prima fase accumulano un discreto margine (8-5). Ma l'Ata gira a mille, sa compattarsi e fare squadra anche nei momenti di maggior difficoltà. Con una Angelini sugli scudi le atine ritrovano con pazienza il 9-9 e, successivamente, sono due colpi astuti della Bonafini a cambiare definitivamente l'inerzia dell'incontro (10-13). Sale in cattedra anche Chiara Bottura che nella fase centrale risolve con un preciso pallonetto un'interminabile azione: è il punto del 12-15 che seguito da un break, mette il sigillo sul match, chiuso da un primo tempo della Zeni.

LA CLASSIFICA FINALE. Shop C. Valsugana 27,Ata Trento Volley 27, Argentario C.R. Trento 13, C9 Benaco Costruzioni 12, Pompermaier Rov. Nord 6, Basilisco Diamante Vini 5

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