L'Ata Sparkasse a un passo dal colpaccio in casa di Villorba
MARCHIOL VILLORBA – ATA SPARKASSE 3-2
PARZIALI: 25-11, 14-25, 21-25, 25-21, 15-13
MARCHIOL VILLORBA: Buso, Genovese, Cancian, Gobbo, Bellotto, Guidi, Busi (L); Verdoliva, Del Popolo, Giazzon, Granello, Tomasetti. Allenatore: Agostino Arena.
ATA SPARKASSE: Bortolotti, Filippi, Mezzi 6 (6att), Prandi 21 (13att + 5m + 3ace), Dalla Torre 6 (2att + 2m + 2ace), Fontanari 12 (5att + 7m), Gasperini Sara (L); Sommadossi 9 (7att + 2m), Ceschini 1 (1ace), Bottura 8 (6att + 2m), Zeni. Ne: Gasperini Sabrina. Allenatore: Alessandro Zucchelli.
ARBITRI: Pibiri e Decorti di Gorizia.
DURATA SET: 17', 19', 26', 26', 16'.
NOTE- Marchiol Villorba: 5 ace, 11 muri, 11 errori in battuta, 20 errori di gioco.
Ata Sparkasse: 6 ace, 18 muri, 6 errori in battuta, 16 errori di gioco.
Ad un passo dal colpaccio. Anzi, a meno di un passo dal riuscire ad espugnare un campo difficilissimo come quello di Villorba. Una splendida Ata Sparkasse torna a casa con un punto d'oro in chiave salvezza, ma anche con la consapevolezza che sarebbe bastato un piccolo passo ancora in alcuni momenti delicati della gara ed in cascina poteva entrare una vittoria piena. Per le bianconere una prestazione superlativa, bravissime sono state le ragazze di Zucchelli a giocare alla pari con le trevigiane sesta forza del torneo. Quella superato a Villorba è stato un importante esame di maturità per la Sparkasse, capace di tornare prepotentemente in partita dopo un primo set perso malamente. Nonostante la giovanissima età il gruppo bianconero ha saputo tornare in campo e cambiare marcia, ha saputo cominciare ad imporre il proprio gioco andando a sfiorare il colpaccio volando sull'1-2. Poi la partita, diventata in corso d'opera bella tirata e combattuta, ha visto il Villorba riuscire a sfruttare la maggiore esperienza nei finali di quarto e quinto parziale. L'Ata esce sì sconfitta ma fra gli applausi, al termine di quella che era la terza partita consecutiva a punti dopo le due belle vittorie su Belluno e Cittadella. In casa Ata una bella prestazione in tutti i fondamentali di gioco, ma menzione speciale per un muro capace di mettere a segno 16 block in cinque set così come spesso e volentieri con la battuta si è messa in difficoltà la ricezione trevigiana. Per le bianconere miglior realizzatrice del match è stata capitan Elena Prandi con 21 punti, capace dopo un primo ed un quinto set a secco nel tabellino di mettere a segno 21 palloni in soli tre parziali, seguita a ruota da Fontanari con 12 punti dei quali ben 7 a muro.
LA CRONACA DEL MATCH. In avvio di match coach Zucchelli conferma lo stesso sestetto che sabato scorso ha battuto Cittadella con Bortolotti in regia e Filippi opposto, Prandi e Mezzi schiacciatrici, Fontanari e Dalla Torre centrali con Sara Gasperini libero. Il primo parziale resta in equilibrio solamente sino al 4-4, perché poi Villorba trova un velenosissimo turno al servizio che manda completamente in tilt la ricezione trentina, tanto che il punteggio vola sul 18-4 prima che la Sparkasse riuscisse a mettere a terra un cambiopalla. Il primo set, così, è tutto trevigiano e per tantissime squadre sarebbe facile dopo un parziale così alzare bandiera bianca. Ma per l'Ata no. Perché la grande maturità raggiunta da questo giovane gruppo bianconero si vede in questo momento: nel secondo parziale le atine cambiano marcia. Tanto da riuscire a mettere subito il naso avanti (4-8). Dentro Ceschini in regia, Bottura per Mezzi in posto-4 e Sommadossi opposto e la situazione si è rovesciata, la Sparkasse fa quel che vuole e Villorba è nell'angolo, tanto che il 14-25 con il quale si chiude il set è molto eloquente. Dal terzo set inizia la battaglia, si comincia a giocare palla su palla. Dopo una prima metà di set tirata l'Ata riesce però ad allungare dopo il secondo time-out tecnico, andando a chiudere d'autorità il parziale. Bello tirato e combattuto il quarto set, ma nel finale questa volta sono le padrone di casa ad imporsi. Si arriva così al quinto set, dove l'Ata parte benissimo volando subito avanti 0-4. Villorba riesce però a tornare in partita e si arriva così sul 13-13 e, sul più bello, sono le venete a trovare il colpo di reni decisivo. L'Ata, comunque, esce a testa altissima e fra gli applausi.
I RISULTATI DELLA GIORNATA
Lizzana – Mareno 3-1
Limena – Cittadella oggi
Micromeccanica Padova – Top Team Belluno 3-2
Vispa Padova – Martignacco 3-1
Cormons – Fratte S.Giustina oggi
Galliera Padova – Strà 0-3
CLASSIFICA. Vispa Padova 47, Lizzana 42, Micromeccanica Padova 40, Martignacco 34, Fratte 33, Villorba 30, Mareno e Ata Sparkasse 21, Belluno 19, Strà 17, Cormons e Galliera 14, Limena 11, Cittadella 8.
LA PROSSIMA PARTITA
Dopo questa trasferta la squadra bianconera farà ritorno sabato 5 marzo al PalaBocchi, dove alle 18 affronterà un altro scontro diretto per la salvezza contro le padovane del Limena attualmente penultime in classifica.