Doccia fredda per l'Ata, il Limena espugna il PalaBocchi
ATA SPARKASSE – ENERGOL LIMENA 1-3
PARZIALI: 16-25, 16-25, 25-18, 14-25
ATA SPARKASSE: Bortolotti 1 (1ace), Sommadossi, Prandi 13 (12att + 1m), Bottura 3 (3att), Dalla Torre 7 (3att + 2m + 2ace), Fontanari 5 (4att + 1m), Gasperini Sara (L); Mezzi 9 (7att + 1m + 1ace), Filippi 5 (3att + 1m + 1ace), Gasperini Sabrina (L). Ne: Ceschini, Zeni. Allenatore: Alessandro Zucchelli.
ENERGOL LIMENA: Ranzato 1 (1m), Andreolli 7 (4att + 2m + 1ace), Dionese 7 (4att + 1m + 2ace), Piccolo 13 (12att + 1m), Ravani 20 (16att + 1m + 3ace), Frassina 16 (12att + 3m + 1ace), Bergamasco (L); Cavallini 1 (1att), Albertin. Ne: Agostini, Canton, Sanson, Paiaro. Allenatore: Carlo Chieco.
ARBITRI: Boscarato e Lorenzin di Vicenza.
DURATA SET: 22', 22', 26', 20'.
NOTE- Ata Sparkasse: 5 ace, 6 muri, 4 errori in battuta, 19 errori di gioco.
Energol Limena Piave: 7 ace, 9 muri, 9 errori in battuta, 20 errori di gioco.
TRENTO. Una brutta doccia fredda per l'Ata Sparkasse. Dopo tre partite sempre a punti, due vittorie ed il tie-break di Villorba, la squadra di coach Alessandro Zucchelli esce sconfitta dal confronto con l'Energol Limena che espugna in quattro set il PalaBocchi. Quella vista all'opera oggi non è stata la stessa Ata Sparkasse bella, concreta e letale ammirata nell'ultimo mese. La squadra padovana ha approfittato di ogni possibilità che l'Ata Sparkasse le ha lasciato, senza che le bianconere siano riuscite davvero a fermare i punti di forza del sestetto ospite rappresentati nelle due centrali Ravani e Frassina, autrici di qualcosa come 36 punti in due. In tutta la fase break, dalla battuta sino al muro ed alla difesa, le bianconere non sono quasi mai riuscite ad essere davvero efficaci permettendo così alle venete di portarsi a casa 3 preziosi punti salvezza. Le sconfitte di Cormons e Galliera, rispettivamente contro Belluno e Mareno, permette però alle atine di perdere uno solo dei sette punti di vantaggio che si aveva sulla zona retrocessione avendo così ora 6 lunghezze di margine sulla “zona rossa” della graduatoria. Una partita nella quale ben poco ha funzionato come doveva, lasciando parecchio amaro in bocca a coach Zucchelli. A nulla è bastata una Prandi al 25% in attacco e best scorer con i suoi 13 punti mentre Dalla Torre (7 punti) è apparsa in crescita. Altra nota lieta il ritorno in campo per qualche scambio di Sabrina Gasperini dopo il lungo infortunio, che ha così potuto riassaggiare il parquet.
LA CRONACA DEL MATCH. In avvio il tecnico trentino manda in campo un sestetto con Bortolotti in regia e Sommadossi opposto, Prandi e Bottura schiacciatrici, Dalla Torre e Fontanari centrali con Sara Gasperini libero. Pronti via ed alla prima sospensione tecnica sono le venete ad arrivare avanti (5-8), Ravani trova l'ace del 6-10 mentre la battuta atina fatica ad ingranare (8-13). Le venete guidano i giochi (11-16), Prandi prova a tenere la Sparkasse in corsa (15-20) ma ormai il set è compromesso (16-22) e lo vincono le venete. Nel secondo parziale Zucchelli manda in campo Mezzi (che in settimana non si è allenata causa gita scolastica) per Bottura in posto-4 e l'Ata sembra pigiare subito sull'acceleratore: 8-5. Al ritorno in campo, però, Ravani prima fa cambiopalla e poi dalla linea dei nove metri con la sua jump float costruisce un parziale di 0-7 a favore delle padovane: 8-12 con in mezzo anche due ace diretti. La Sparkasse non molla (12-16) ma ancora un ace (quello di Piccolo nel finale) lancia le venete (14-20) mettendo a nudo i problemi in ricezione dell'Ata. Ma battuta e ricezione cominciano a dare i propri frutti nel terzo parziale che l'Ata inizia benissimo (5-1 con ace di Mezzi) e porta avanti ancora meglio: 8-2 con muro di Dalla Torre e 12-4 ancora con la schiacciatrice giudicariese. Dentro Filippi per Sommadossi e l'opposto veneto risponde subito presente (16-7), il parziale ormai è in mano alle bianconere (22-16). Nel quarto set però sono le ospiti a partire meglio (0-4), Mezzi rimette la Sparkasse all'inseguimento (6-9) e Prandi mette palla a terra (8-16). Ma se la battuta non punge allora riuscire a conquistare il tie-break è impossibile (13-22). Limena chiude la gara, lasciando all'Ata tante amarezze.
IL RESTO DELLA GIORNATA
Cittadella – Villorba 0-3
Martignacco – Micromeccanica Padova oggi
Top Team Belluno – Cormons 3-1
Fratte S.Giustina – Vispa Padova 0-3
Mareno – Galliera 3-0
Strà Venezia – Lizzana 0-3
LA PROSSIMA PARTITA. Adesso, sabato 12 marzo, alle 21, arriva una trasferta davvero molto importante ed al contempo difficile per la squadra di Zucchelli, in quanto si farà visita al Micromeccanica Padova terza forza del torneo.