Troppa Amat per l'Ata, a Padova è sconfitta in tre set
AMAT MICROMECCANICA PADOVA – ATA SPARKASSE 3-0
PARZIALI: 25-17, 25-18, 25-17
AMAT MICROMECCANICA PADOVA: Zecchin L., Pasquato, Medea, Michielini, Benini, Visintini, Bedin (L); Borgato, Zecchin C., Anichini, Fasolo, Milazzo. Allenatore: Gianluca Trolese.
ATA SPARKASSE: Ceschini, Sommadossi 7 (6att + 1m), Mezzi 5 (3att + 1m + 1ace), Prandi 9 (8att + 1m), Dalla Torre 7 (3att + 4m), Fontanari 10 (6att + 3m + 1ace), Gasperini Sara (L); Gasperini Sabrina (L), Bortolotti, Zeni. Ne: Bottura, Filippi. Allenatore: Alessandro Zucchelli.
ARBITRI: Carone e Sancin di Trieste
DURATA SET: 24', 25', 24'.
NOTE- Amat Micromeccanica: 10 ace, 6 muri, 7 errori di gioco, 7 errori in battuta.
Ata Sparkasse: 2 ace, 10 muri, 4 errori in battuta, 12 errori di gioco.
Secondo stop consecutivo per l'Ata Sparkasse, che in questa 19esima giornata del girone C della B2 femminile deve arrendersi in tre set alle padovane dell'Amat Micromeccanica Padova. La squadra di coach Alessandro Zucchelli dopo la sconfitta contro il Limena di sabato scorso deve alzare bandiera bianca anche al cospetto di una squadra che ha dimostrato di valere appieno il proprio terzo posto in classifica. Per le bianconere una partita difficile da intepretare, soprattutto perché l'ottima battuta della squadra di casa ha messo addosso a Prandi e compagni una grande pressione che ha reso difficile per Ceschini prima e Bortolotti poi provare a fare il proprio gioco. Dopo il successo, sempre per 3-0, nel match d'andata l'Amat si conferma bestia nera delle trentine riuscendo ad impedire alle bianconere di fare il proprio gioco. Una partita nella quale la maggior esperienza delle venete si è tradotta in una partita meglio interpretata in fondamentali quali la battuta e la ricezione, mentre per la Sparkasse non è bastata una positiva prova a muro con 10 stop diretti e tanti palloni toccati. Le difficoltà nel costruire il proprio gioco d'attacco a causa di una ricezione costantemente messa sotto pressione hanno permesso alle padrone di casa di tenere in mano il ritmo del match.
LA CRONACA DEL MATCH. In avvio coach Alessandro Zucchelli manda in campo un sestetto con Ceschini in cabina di regia e Sommadossi opposto, Prandi e Mezzi schiacciatrici, Dalla Torre e Fontanari centrali con Sara Gasperini libero. La partenza delle venete è a razzo, riescono subito a trovare due ace di fila e allora Zucchelli manda in campo Sabrina Gasperini, ormai pienamente ristabilita dall'infortunio, come libero e non uscirà più dal campo. Ma la partenza del Micromeccanica permette subito un vantaggio di +6 per le venete, che amministrano il parziale con pochi patemi. Lo stesso copione va in scena nel secondo set, quando le venete allungano subito e riescono poi a gestire il vantaggio. In avvio di terzo set l'Ata riesce a cambiare marcia, resta in scia alla squadra di casa fino al 17-14 prima di incassare l'accelerazione definitiva delle patavine.
I RISULTATI DELLA 19ESIMA GIORNATA
Lizzana – Fratte Santa Giustina 3-0
Limena – Villorba oggi
Vispa Padova – Belluno 3-1
Cormons – Strà oggi
Mareno – Cittadella 3-0
Galliera – Martignacco 0-3
LA PROSSIMA PARTITA
Dopo questa trasferta patavina la squadra di coach Alessandro Zucchelli tornerà sabato prossimo al PalaBocchi, alle 18, per ospitare la capolista Vispa Padova.