Splendida Ata: la Sparkasse mette in cassaforte il tris
ATA SPARKASSE – MILLENIUM BRESCIA 3-0
PARZIALI: 25-23, 25-23, 25-22
ATA SPARKASSE: Ceschini 6 (2att + 1m + 3ace), Filippi 7 (7att), Prandi 17 (13att + 2m + 2ace), Bottura 3 (3att), Fontanari 4 (4att), Dalla Torre 4 (4att), Gasperini (L); Plattner 1 (1att), Zeni 1 (1ace), Mezzi 11 (9att + 1m + 1ace). Ne: Coser, Angelini.
Allenatore: Marco Mongera.
MILLENIUM BRESCIA: Casali 2 (1att + 1ace), Baldi 12 (11att + 1m), Cammanini 5 (4att + 1ace), Pionelli 8 (8att), Korcz 4 (4att), Ferrara 2 (2att), Saltalamacchia (L); Cancarini 1 (1att). Ne: Pozzi, Feroldi, Trentini, Terlizzi.
Allenatore: Pierpaolo Begni
ARBITRI: Tortoi Zambelli e Del Vesco di Belluno
DURATA SET: 27', 26', 27'.
NOTE- Ata Sparkasse: 7 ace, 4 muri, 14 errori in battuta, 7 errori in attacco, 38% in attacco, 61% in ricezione con il 30% di perfette.
Millenium Brescia: 2 ace, 1 muro, 14 errori in battuta, 6 errori in attacco, 30% in attacco, 50% in ricezione con il 28% di perfette.
TRENTO. Splendida Ata Sparkasse. Le bianconere infilano la terza vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato, superando dopo tre set di battaglia il Millenium Brescia. Splendidamente imperfette le ragazze di Marco Mongera, capaci di andare a vincere in soli tre set contro una buonissima squadra nonostante qualche errorino di troppo. Senza dover nemmeno spingere fino in fondo sull'acceleratore, le bianconere di via Fersina si sono portate a casa un successo fondamentale. Perché se oggi il Seveso non farà i 3 punti pieni contro il Ramonda Montecchio Maggiore allora l'Ata Sparkasse sarà in testa alla classifica a braccetto con il Neruda, se invece le bergamasche faranno 2 punti allora agganceranno la Sparkasse ed il Neruda. Calcoli che si potranno fare questa sera, ciò che importa è quello che le ragazze hanno saputo fare sul campo. Hanno saputo domare un avversario “rognoso”, dotato di buone giocatrici su palla alta, capace di restare comunque sempre attaccata ai talloni della Sparkasse.
Un'Ata che ha saputo superare tutto, anche una battuta che non sempre ha saputo essere incisiva e qualche errorino di troppi. Cose che, alla fine, nel computo complessivo di questo incontro lasciano il tempo che trovano, visto che le bianconere della presidentessa Conforti hanno messo in mostra una qualità di gioco comunque superiore a quella bresciana. Bravissima l'Ata nel tenere più alto delle avversarie il ritmo e l'efficacia dell'attacco, lasciando alla propria difesa (con Sara Gasperini spesso e volentieri piazzata splendidamente) il compito di mettere la museruola alle attaccanti di palla alta del Millenium, soprattutto alla schiacciatrice Pionelli ed all'opposto Baldi, veri punti di forza dell'attacco ospite. Sparkasse che ha potuto contare su una splendida prova di squadra, nella quale spicca capitan Prandi che dopo aver fatto il diavolo a quattro sabato scorso a Volta Mantovana ora si ripete: chiudendo con 17 punti, il 41% in attacco, due muri e due ace. Ma l'Ata incassa con il sorriso anche il ritorno di Anna Mezzi: la schiacciatrice giudicariese gioca un set intero, il terzo, e qualche scambio prima riuscendo a chiudere con un bottino di 11 punti (43% in attacco). Bottura, comunque, ha fatto bene il suo patendo solo un po' in attacco mentre Filippi ha chiuso una ottima prova con il 41% in attacco e 7 punti in due set. Percentuali d'attacco simili, rispettivamente del 40% e del 44% anche per Dalla Torre e Fontanari con le quali Ceschini è brava a metterle in buone condizioni per attaccare.
LA CRONACA DEL MATCH. In avvio coach Marco Mongera manda in campo un sestetto con Ceschini in regia e Filippi opposto, Prandi e Bottura in posto-4, Fontanari e Dalla Torre centrali con Gasperini libero. In avvio le ospiti provano a fuggire (5-8), ma quando la battuta atina inizia ad entrare sono dolori per la fragile ricezione lombarda. I due ace di Ceschini e Prandi sigillano il pareggio: 13-13. Brescia prende un altro piccolo vantaggio (13-16) ma ancora una volta l'Ata raddrizza tutto andando ad impattare a quota 19. Il rush finale è risolto da Filippi che chiude con un bel diagonale. Nel secondo parziale è subito grande equilibrio (11-11). Con i due sestetti a braccetto si arriva sino al 18-18, poi il turno al servizio di Ceschini spinge la Sparkasse (20-18) prima che Prandi non realizzi il 22-18. Guai però a dare per morta Brescia, perché le lombarde risorgono sino al 23-22 quando Prandi e poi un fallo in portata fischiato a Pionelli in ricostruzione chiude il parziale. Nel terzo set, infine, Mongera dà spazio a Plattner opposto con Mezzi schiacciatrice al posto di Bottura. Sino al 13-13 l'equilibrio la fa da padrone (16-15), Mezzi fa 20-19 e poi tocca a Fontanari mettere a segno il break (22-19). L'Ata ha preso l'onda giusta (23-20) e va a chiudere questa gara ancora con Mezzi.
IL PROSSIMO IMPEGNO. Ora l'Ata Sparkasse sabato prossimo sarà chiamata ad una partita difficilissima come quella di Brembate, una squadra molto forte della provincia di Bergamo.