Splendida Ata Sparkasse: Legnano si inchina in quattro set
ATA SPARKASSE – GS LEGNANO 3-1
PARZIALI: 25-19, 15-25, 25-16, 25-16
ATA SPARKASSE: Ceschini 10 (3att + 1m + 6ace), Plattner 1 (1att), Bottura 15 (11att + 1m + 3ace), Prandi 9 (9att), Dalla Torre 2 (2att), Fontanari 10 (8att + 2m), Gasperini (L) 1 (1 difesa lunga); Filippi 5 (4att + 1ace), Zeni 6 (4att + 1m + 1ace), Angelini.
Ne: Coser.
Allenatore: Marco Mongera.
GS LEGNANO: Arcuri 3 (2att + 1ace), Bottini 5 (4att + 1ace), Amicarelli 12 (9att + 3ace), Castelli 1 (1att), Brunella 6 (5att + 1m), Ranghetti 4 (2att + 1m + 1ace), Bossi (L); Pieroni 11 (10att + 1ace), Campane 1 (1m), Vanini.
Ne: Tosin, Vera.
Allenatore: Annalisa Zanellati.
ARBITRI: Nardon e Sorgato di Vicenza.
DURATA SET: 23', 22', 22', 25'.
NOTE- Ata Sparkasse: 11 ace, 5 muri, 15 errori di gioco, 16 errori in battuta, 40% in attacco, 52% in ricezione con il 25% di perfette.
Legnano: 7 ace, 3 muri, 20 errori in battuta, 10 errori di gioco, 29% in attacco, 51% in ricezione con il 17% di perfette.
TRENTO. Dopo il ko di Brembate l'Ata Sparkasse torna subito al successo, superando in quattro set il Legnano, squadra giovane ma davvero molto interessante e futuribile. Le bianconere di coach Marco Mongera, a parte il brusco black out del secondo set, dominano questa partita in lungo ed in largo imponendo il proprio diverso passo. Soprattutto per quello che concerne l'attacco e la battuta, una differenza importante che ha permesso alla Sparkasse di portarsi a casa la vittoria per la quarta volta in queste prime cinque partite di campionato. Con, in più, la soddisfazione di aver conquistato i 3 punti pieni dando spazio in campo alle più giovani, a quelle ragazze che finora avevano visto meno il campo come Deborah Zeni, entrata nel terzo set da schiacciatrice al posto di Prandi non è poi più uscita fino al termine del match, oppure come Angelini in regia e Plattner opposto. Splendida prestazione anche per Chiara Bottura, protagonista di questa gara con 15 punti personali ed il 46% in attacco, impreziosita da 3 ace. All'Ata non è servito nemmeno compiere una “partita perfetta” per portarsi a casa il bottino pieno, la differenza di potenziale e di esperienza si è vista nitidamente in tutto il corso del match. Eccezion fatta per un secondo parziale nel quale, di fatto, l'Ata non è riuscita a giocare. Solo un calo momentaneo, serrate le fila la squadra di Mongera ha potuto tornare a macinare gioco sino al 3-1 finale.
LA CRONACA DEL MATCH. In avvio di gara il tecnico trentino manda in campo un sestetto con Ceschini in regia, Plattner opposto, Prandi e Bottura schiacciatrici, Dalla Torre e Fontanari centrali con Gasperini libero. Migliore di così l'avvio di gara non poteva essere per le bianconere, bravissime grazie al turno al servizio di Ceschini a volare sul 6-0 a proprio favore. Anche Bottura pesca una battuta vincente (11-6), Prandi fa 16-9 ed il parziale ormai è in discesa per la Sparkasse (23-18). Nel secondo set le cose cambiano, sia perché sono le stesse lombarde a cambiare interpreti ed atteggiamento in campo, sia perché l'Ata fatica a ripartire con lo stesso ritmo di prima (7-12). Il gioco atino si inceppa e tutto si blocca (9-16), il secondo parziale così è tutto delle lombarde. Dimenticato in fretta questo parziale le bianconere ricominciano a dominare il match dall'avvio di terzo parziale (7-4 con due ace di fila di Ceschini). Sul 10-7 Zeni sostituisce Prandi in posto-4, dentro anche Filippi per Plattner e l'Ata va: 16-11. Ottima la prestazione di ambedue (21-14), il parziale è un monologo della Sparkasse. Nel quarto set confermate in starting six sia Zeni sia Filippi, bravissime nel siglare subito il 5-1 atino. Zeni mura (14-6), ma è tutta l'Ata che gira a dovere. Trova spazio anche Angelini in regia (16-7), andare a chiudere e portarsi a casa questa vittoria è una pura formalità per la Sparkasse.
IL PROSSIMO IMPEGNO. Dopo questa vittoria sabato prossimo l'Ata Sparkasse sarà impegnata sul campo delle vicentine del Ramonda Montecchio Maggiore.