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Serie B2

Ata Sparkasse che peccato: contro Milano arriva un punto

ATA SPARKASSE – CUS MILANO 2-3
PARZIALI: 25-18, 21-25, 25-16, 23-25, 10-15
ATA SPARKASSE:
Ceschini 4 (3att + 1ace), Filippi 14 (12att + 2m), Prandi 19 (16att + 2m + 1ace), Bottura 6 (6att), Dalla Torre 11 (7att + 3m + 1ace), Fontanari, Gasperini (L); Mezzi 4 (3att + 1ace), Plattner 2 (2att), Zeni 4 (1att + 2m + 1ace), Angelini. Ne: Coser.
Allenatore: Marco Mongera.
CUS MILANO: Duse 1 (1ace), Selmi 20 (11att + 7m + 2ace), Aquino 23 (21att + 2ace), Mantegazza 15 (15att), Patroni 6 (4att + 1m + 1ace), Squicciarini 9 (7att + 1m + 1ace), Zulberti (L). Ne: Rossi, Parravicini, Manzoni, Meatti, Chiarini.
Allenatore: Matteo Fontanesi.
ARBITRI: Francioso e Blotti di Bologna
DURATA SET: 25', 27', 24', 28', 15'.
NOTE- Ata Sparkasse: 5 ace, 11 muri, 9 errori in battuta, 13 errori in attacco, 31% in attacco, 61% in ricezione con il 41% di perfette.
Cus Milano: 7 ace, 9 muri, 17 errori in battuta, 21 errori in attacco, 32% in attacco, 60% in ricezione con il 46% di perfette.

Che grande peccato Ata Sparkasse! Questa ottava giornata del girone C della B2 femminile vede le bianconere di Marco Mongera doversi arrendere in cinque set al Cus Milano, al termine di una partita a lungo dominata. Un grande peccato perché, per come si erano messe le cose, l'Ata poteva strappare i 3 punti pieni. Alla giovane truppa di via Fersina è mancato solo un po' di cinismo nei momenti clou della partita come, ad esempio, nel quarto set quando avanti 2-1 e 18-14 i presupposti per chiudere la gara erano ottimi. È venuto a mancare solamente l'istinto killer in una partita ben giocata dalla Sparkasse, capace per lunghi tratti di questo incontro di tenere saldamente in mano il pallino del gioco. Capace con la propria battuta di mandare spesso fuori giri la ricezione della squadra ospite, costringendo così il Cus a rischiare ma anche a sbagliare tanto. La Sparkasse soprattutto si dimostra ancora una volta poco fortunata, perché nel primo e nel secondo set Fontanari prova a scendere in campo nonostante i problemi alla spalla destra ma in ambedue i casi deve lasciare spazio a Zeni ben presto a causa del dolore. Zeni che al centro si comporta bene così come Dalla Torre, autrice di 11 punti con il 47% in attacco, mentre su palla alta arrivano due buonissime prestazioni di Prandi (19 punti) nonostante una settimana alle prese con problemi gastrointestinali e di Filippi, che chiude con 14 punti con il 43% in attacco e due muri. Buona prova di Ceschini, anche lei non al meglio fisicamente. Un punto comunque prezioso quello portato a casa dalla truppa di Mongera, che resta così al sesto posto della classifica e che ora, prima della sosta per il Natale, sarà impegnata nella trasferta di Brescia della prossima settimana contro il La Sportiva prima di chiudere questo 2011 al PalaBocchi il prossimo 17 dicembre, con il derby contro il Rovereto.

PRIMO SET. Il tecnico bianconero in avvio schiera Ceschini in regia con Filippi opposto, Bottura e Prandi in posto-4, Fontanari e Dalla Torre centrali con Gasperini libero. Dalla Torre inizia subito murando (8-5), Prandi fa 11-7 ma il Cus riesce a rifarsi sotto, impattando sul 13-13. Filippi riporta però avanti l'Ata (16-13), Zeni mura e Dalla Torre mette a terra la fast del 22-16. Chiudere questo primo parziale dominato, ormai, è una formalità per la Sparkasse.

SECONDO SET. Sestetti invariati, ma questa volta il Cus Milano si fa più aggressivo e parte bene (6-8 e 11-14), spingendo molto al servizio. Il Cus cresce molto soprattutto in difesa (13-20), l'Ata fatica a mettere a terra palla con continuità ma nel finale prova comunque una grande rimonta (19-22) senza però riuscire a piazzare il definitivo aggancio.

TERZO SET. C'è Zeni titolare al centro dal primo scambio per Fontanari ma ancora a partire meglio sono le ospiti (2-6 e 7-10). Ma il loro vantaggio dura poco, l'Ata cresce e sbaglia poco (10-10), Bottura realizza il 14-12 e poi è Filippi a murare Aquino (16-12). L'Ata accelera e diventa padrona del campo: Zeni pesca l'ace del 18-13, Prandi fa 22-16 ed andare a chiudere il set è gioco facile per la truppa di Mongera.

QUARTO SET. Il copione sembra lo stesso del precedente parziale, con il Cus Milano che parte forte (7-10) salvo venire ben presto ripreso e superato dalle bianconere (11-11 e 16-12). Mezzi rileva Bottura, tutto bene fino al 18-14 quando poi la ricezione inizia a tossire, Ceschini deve correre per palleggiare e così Milano riesce ad impattare sul 18-18. Si va avanti a braccetto sino al 22-22, poi nel tiratissimo finale il colpo di reni vincente è lombardo.

QUINTO SET. Avvio equilibrato (4-4) poi al cambio di campo il Cus riesce a prendere un break di vantaggio (6-8). Milano si tiene avanti (7-10), Mezzi prova con un ace a riaprire i giochi (10-13) ma quando ormai è troppo tardi.

I RISULTATI DELL'OTTAVA GIORNATA
Ramonda Montecchio – La Sportiva Brescia oggi
Brembate – Don Colleoni oggi
Volta Mantovana – San Vitale Montecchio 3-0
Seveso – Desio 0-3
Millenium Brescia – Rovereto 0-3
Legnano – Neruda Volksbank 0-3

LA CLASSIFICA DEL GIRONE C
Desio 19 punti; Neruda e Rovereto 17; La Sportiva Brescia 15; Ramonda Montecchio 14; Ata Sparkasse e Seveso 13; Brembate, Cus Milano e Volta Mantovana 11; Don Colleoni Bergamo 10; Millenium Brescia 7; Protecma San Vitale 4; Legnano 0.

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