Una fantastica Ata Sparkasse fa suo il derby con il Neruda
ATA SPARKASSE – NERUDA 3-0
PARZIALI: 25-23, 26-24, 25-21
ATA SPARKASSE: Ceschini 9 (2att + 1m + 6ace), Filippi 9 (8att + 1m), Prandi 11 (11att), Mezzi 9 (7att + 2m), Fontanari 11 (8att + 1m + 2ace), Zeni 5 (5att), Gasperini (L); Plattner 1 (1att), Bottura 4 (3att + 1ace), Angelini. Ne: Coser. Allenatore: Marco Mongera.
NERUDA: Bortolotti 1 (1att), Fogagnolo 12 (9att + 3ace), Pini 10 (8att + 2ace), Bulgarelli 7 (7att), Bleggi 8 (4att + 1m + 3ace), Bertolini 6 (5att + 1ace), Marino (L); Favretto 1 (1ace), Waldthaler 1 (1att), Tait. Ne: Fink, Holzknecht. Allenatore: Andrea Bollini.
ARBITRI: Aimar di Monza e Del Pozzo di Brescia
DURATA SET: 26', 30', 27'.
NOTE- Ata Sparkasse: 9 ace, 6 muri, 10 errori in battuta, 13 errori di gioco, 46% in attacco, 55% in ricezione con il 38% di perfette.
Neruda: 10 ace, 1 muro, 8 errori in battuta, 10 errori di gioco, 35% in attacco, 55% in ricezione con il 28% di perfette.
Bentorn...ATA! Bentornata Ata Sparkasse, riecco la squadra efficace e tosta vista ad inizio stagione. Le bianconere sciorinano una prestazione eccelsa in questa 12esima giornata di campionato, portandosi a casa in tre set il derby regionale contro il Neruda. La Sparkasse torna a festeggiare i 3 punti pieni e lo fa dopo una gran bella prestazione, nella quale le ragazze di coach Marco Mongera hanno fatto pienamente tutto quello che dovevano fare per vincere. Hanno, tutte, disputate una ottima partita, risultando particolarmente efficaci in battuta ed in attacco. Quando si è trattato di mettere la palla a terra le bianconere hanno combinato efficacia e cinismo, tanto che alla fine in attacco si registra un importante 46% di squadra. E nel primo e nel secondo set questa percentuale era anche più alta del 50%. Con una buona ricezione un'ispirata Ceschini, davvero letale in battuta la giovanissima palleggiatrice autrice di ben 6 ace, non ha avuto che l'imbarazzo della scelta sul chi servire. Prandi (32% in attacco) ma anche Mezzi (47%) in attacco hanno giocato benissimo, stessa cosa dicasi per Bottura (43%) che giocando poco più di un set è riuscita comunque a lasciare la propria impronta sul match anche grazie ad ottime cose in battuta. A chiudere l'ottima prestazione della palla alta bianconera una scatenata Filippi (42%), autrice anche di ottime cose a muro. Con Gasperini una sicurezza in seconda linea (61% di ricezione positiva e 39% di perfette) nonostante sia stata cercata con insistenza dal servizio altoatesino, anche le centrali sono state coinvolte spesso nel gioco d'attacco ed ambedue, sia Fontanari (80%) sia Zeni (71%), hanno trovato un ottimo anche se, ovviamente, attaccando meno delle compagne di palla alta. Un successo importante che porta con sé in dote 3 punti preziosi, per continuare a navigare sempre più nella pancia di una classifica ancora molto corta e compatta. Una vittoria che inaugura nel modo migliore questo 2012 dopo la sconfitta di sabato scorso e che è anche il viatico migliore per cercare di conquistare punti anche nell'ultimo match del girone d'andata, la difficilissima gara di sabato prossimo in casa della capolista Desio.
LA PARTITA. In avvio coach Mongera opta per Zeni al centro e Mezzi in posto-4 e l'equilibrio dura ben poco, giusto il tempo che l'attacco di Prandi e l'ace di Fontanari non portino la Sparkasse avanti per 11-7. Ceschini in battuta ha subito il braccio caldo (14-8), Filippi fa 16-12 ed al ritorno in campo l'Ata accelera, volando sul 22-16. Il set ormai è nelle mani di Prandi e compagne ma il Neruda trova uno scatto d'orgoglio con la battuta al salto di Pini che permette alle altoatesine di impattare sul 23-23. Ma qui esce tutta la compattezza del gruppo bianconero, che prima trova il 24-23 con l'attacco di Filippi e poi sigilla il parziale grazie all'errore di Bleggi. Il copione non cambia nemmeno nel secondo parziale: è subito l'Ata a fare la partita (8-6 e 10-7). Filippi fa 13-9 e Mezzi manda tutti al secondo time-out tecnico (16-11), con la ricezione che funziona trovare un buon ritmo in attacco è gioco facile per le bianconere. Ma quando il Neruda spinge al servizio il match torna a farsi equilibrato (17-17), Zeni fa 20-19 ma poi Fogagnolo al servizio trova il turno in battuta che spinge il Neruda sul 20-22 prima e poi sul 21-24. Set concluso? Assolutamente no, perché qui esce tutta la voglia di vincere di un'Ata che non molla mai e che riesce ad impattare sul 24-24, prima di trovare con Filippi e Mezzi i due muri che chiudono anche questo secondo set. Nel terzo parziale il Neruda prova subito a scappar via (4-8) ma l'Ata rimonta immediatamente (9-9): si arriva così con i due sestetti praticamente a braccetto sino al secondo time-out tecnico (16-14). Al ritorno in campo la Sparkasse dà la spallata decisiva alla gara, prima Ceschini fa 18-14 e poi Bottura in battuta inizia il proprio show. Prima fa ace e poi manda in tilt la ricezione del Neruda, portando il punteggio sul 21-14. Il Neruda riesce a riavvicinarsi sino al 24-21, quando però Zeni piazza l'attacco che chiude i giochi e fa partire la festa dell'Ata.