Lo Studio55 Ata sfiora la rimonta vincente contro l'Arena
Anche la seconda trasferta veronese si conclude con un amaro tie-break per la formazione bianconera dello Studio55 Ata. Alle 20.31, dopo un minuto di silenzio in ricordo di Arrigo Gattai, ex presidente del Coni, si apre il match contro l'Arena Volley Verona. Le bianconere iniziano con la solida coppia Prandi-Mezzi in attacco, Ceschini in regia opposta a Filippi, Fontanari e Zeni come centrali e Gasperini nel ruolo di libero. Pillittu risponde confermando Sandrini e Tonetta in posto quattro, la digonale Pasetto-Zaffin, Fiocco e Pianesi al centro e Giulia Bovo in difesa.
L'inizio del match è molto equilibrato ma le veronesi che arrivano sempre in vantaggio ai time out tecnici e, dopo il secondo, accelerano il ritmo conquistando il primo parziale 25-20.
Nel secondo set non c'è storia: una maggiore imprecisione da parte delle ragazze di Mongera fa sì che le padrone di casa possano dar voce ai centrali, Pianesi e Laura Bovo, subentrata al posto di Fiocco. Arena Volley si porta, dunque, sul 2-0 lasciando le trentine a soli 13 punti.
Il terzo parziale sembra ribadire la supremazia delle ragazze guidate da Greca Pillittu che si portano nuovamente in vantaggio di diverse lunghezze. "Nessuno deve pensare che questo set sia perso" tuona coach Mongera durante il time out. Prandi va al servizio sul 24-19 e riesce a condurre la sua squadra fino al pareggio. Tornano i sorrisi sui volti delle trentine che, armate del braccio pesante di Mezzi, autrice di 28 punti, riescono a mantenere aperta la partita e portarsi sul 2-1 (27-25).
Si respira un'aria nuova nel quarto set ma le padrone di casa non mollano la presa e tornano ad imporsi con un pesante distacco di otto lunghezze al secondo time out tecnico. Questa volta è Coser, entrata a sostituire Zeni, a compiere l'impresa e si rende protagonista di un lungo break, ricco di aces, che riporta Studio55 Ata in gioco, arriva il pareggio, poi il sorpasso ed ecco che i giochi non sono per niente finiti: ci si gioca tutto al tie break.
Arena Volley si impone inizialmente, Studio55 Ata recupera e si porta sul 14-14 ma non riesce a fare di più e vede le avversarie chiudere gli ultimi due punti.
Il terzo match di Coppa Italia è stato anche l'esordio di Giorgia Corradini, palleggiatrice proveniente dal C9 Arco Riva, in gran recupero, che ha mostrato buone cose quando è stata più volte inserita nel sestetto durante i cambi di diagonale
palleggiatore-opposto.
"Questa sconfitta non pesa, siamo partiti lentamente ma quando abbiamo ingranato abbiamo saputo far vedere cose egregie. L'aspetto più positivo è che quest'anno tutta la panchina contribuisce in maniera importante e posso contare su cambi, in tutte le posizioni, che valgono almeno quanto le titolari - dichiara Mongera - le avversarie si sono mostrate molto determinate e superiori in difesa, fondamentale sul quale dovremo prestare ancora tanta attenzione in allenamento".
ARENA VOLLEY VERONA - STUDIO 55 ATA TRENTO 3-2
PARZIALI: 25/20 - 25/13 - 25/27 - 24/26 - 16/14