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Under 16

Nemmeno il Marzola ferma la corsa dell'Ata

Zeni Deborah, centrale atino e ex dell'incontro
Zeni Deborah, centrale atino e ex dell'incontro

Altri tre punti incamerati e vittoria del girone pressoché ipotecata. Dopo quattro set al cardiopalma l'Ata può festeggiare la sofferta ma in fin dei conti meritata vittoria contro il Marzola. L'1-3 finale (25-23,13-25,19-25,21-25 i parziali) nasce da un confronto giocato a viso aperto da entrambe le squadre: le ragazze del Marzola vendono cara la pelle, colmando il gap tecnico-fisico con spettacolari ma sempre incisive difese. L'Ata dal canto suo, non si limita al compitino ma, dopo un primo set d'assestamento, mette in campo grinta e determinazione, imponendo il proprio gioco per buona parte del match.
Il sestetto che Lorenz propone come titolare è lo stesso che ieri aveva battuto il B-COM Fiemme: schiacciatrici Angelini e capitan Bottura, centrali Zeni (tralaltro ex di turno) e Puecher, Tamanini opposta alla palleggiatrice Sconosciuto: libero Lorenz.
Il primo set, nonostante l'Ata sia estremamente fallosa al servizio (saranno 7 gli errori dopo il primo venticinque), parte bene per le atine. Il Marzola risponde punto a punto, anche se le aquilotte appaiono più scaltre nello sbrogliare alcune situazioni difficili: il 7-9 arriva ad esempio da un errore in appoggio della Tamanini, che la Sconosciuto intelligentemente sfrutta per trovare il "buco" nei nove metri avversari con il secondo tocco. La frazione si mantiene vibrante - le atine convincono più in ricezione che in difesa - tanto che un punto della Bottura (18-16) costringe il Marzola al time-out. Le avversarie tornano in campo con grande determinazione tanto che in tre scambi rovesciano il punteggio, raggiungendo il 19-18. L'Ata risponde con il cuore: Bottura difende l'impossibile ed il contrattacco avversario cade oltre la linea di fondo (19-19). Arrivano poi due punti del Marzola e un attacco della Puecher (20-21). Le avversarie, caparbiamente conquistano tre break e costringono Lorenz al time out. Sul 24-20 prima Zeni e poi due precisi attacchi della Angelini (23-24) rinvigoriscono le speranze di rimonta, smorzate però da un diagonale avversario sul contrattacco successivo.
All'insegna dell'equilibrio anche la prima parte della seconda frazione. Sotto 3-0, l'Ata si riporta in gara e lotta fino al 7-7 (ancora Angelini). Poi, come un diesel, l'Ata comincia a macinare gioco, e le avversarie - nella fase centrale del set - perdono contatto. La Sconosciuto mette a terra il pallone ancora di secondo tocco e costringe, sul 7-10, il Marzola al primo time-out. Al rientro la musica non cambia e la Sconosciuto capisce di poter chiamare ad attaccare con più frequenza anche i centrali. Sono della Zeni (un muro e un attacco) i punti che portano al 7-12: l'Ata non si ferma e prende il largo fino al 8-18 in un set che ormai non ha più storia.
Forse un po'paga dell'ottima frazione appena conclusa, l'Ata parte lenta nel terzo set. Sotto di due punti l'Ata sfrutta bene il turno di servizio della Tamanini: recupera e stacca le avversarie fino al 5-8 (nell'ordine vanno a segno Zeni, Angelini, Zeni Tamanini -ace e ancora Angelini - muro). Il set sembra del tutto simile al precedente con le avversarie in difficoltà e l'Ata a +6 (6-12). Buono il muro Ata che, anche quando non va a segno, riesce comunque a sporcare gli insidiosi attacchi avversari. Nella fase centrale del set il Marzola si risveglia e costringe Lorenz al primo time-out (13-15). Alla ripresa del gioco, l'Ata ottiene finalmente il cambio palla: poi Angelini e Zeni riportano le aquilotte a +5. Negli scambi si assiste allo show della dodici atina: prima con due attacchi muove il tabellone fino al 16-21 poi, dopo i punti di capitan Bottura (19-23) e della Puecher (19-24), chiude con un ace il set.
Nel quinto venticinque parte titolare la Gasperini (sostituisce Angelini che nella parte finale del set rientrerà come opposto, mentre nei set precedenti la Mottes aveva dato il cambio alla Lorenz). Combattuta la prima fase della frazione: fanno la differenza due ace della Puecher che portano l'Ata a +3 (6-9). Il Marzola non ci sta e sul 12-12 è Lorenz a chiamare il primo time-out del set. Nonostante non siano impeccabili in ricezione, le avversarie rimangono comunque positive in difesa, impedendo momentaneamente all'Ata di prendere il largo. Il 17-19 è un bell'attacco della Angelini, mentre nel successivo scambio è ancora la Sconosciuto ad ottenere un punto d'esperienza. Sul 17-22 (in questo finale la Sconosciuto sceglie di affidare i palloni che "pesano" a Chiara Bottura), l'Ata si rilassa e le avversarie accorciano fino a -2 (21-23). Al rientro in campo dal time-out chiamato da Lorenz però un errore avversario e l'attacco da posto tre della Puecher chiudono il match.

LA CLASSIFICA - Girone B

ATA TRENTO VOLLEY (12), Banca di Storo C8 (9),Marzola CR Trento (9),
Argentario C.R. Trento (3), Solteri Hotel Lagorai (3), B-COM Nardin Fiemme (0).

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