Il Cerea è semplicemente troppo, al PalaBocchi è 0-3
La capolista si conferma squadra di altro livello per la Serie B2 ed espugna piuttosto agevolmente il PalaBocchi. Per la Walliance rimane qualche spunto positivo: l’atteggiamento tenuto in campo e la capacità di giocare quasi alla pari qualche scambio, in particolare nel secondo e terzo set.
Non era certo il Cerea la squadra con cui le ragazze di Mongera potevano sperare di incassare i punti per la permanenza in categoria. Le veronesi hanno perso soltanto una partita al tie break in campionato e si sono presentate a Trento con tutte le intenzioni di proseguire la corsa solitaria verso la Serie B1. L’Ata ha fatto quello che ha potuto, dopo un primo set dominato dalle ospiti, ha rialzato la testa nel secondo e soprattutto nel terzo parziale ha provato a complicare la vita alle veronesi. Quando però l'ex giocatrice dell'Argentario Camilla Cornelli ha deciso di cambiare marcia non c’è stato nulla da fare e le venete sono uscite dal Trentino con i tre punti in saccoccia. Buona la prova di Eliskases (14 punti e il 50% in attacco)e quella di Eccel in seconda linea.
La cronaca
Coach Mongera getta nella mischia Greta Carosini, che ritrova il suo posto in banda in diagonale con Carolina Falcucci a completare lo starting six consueto. L’avvio è buono per le neroviola, che contrastano ogni attacco e si portano addirittura in vantaggio 7-4. Un’illusione, perché, una volta prese le misure alla palestra, il Cerea inizia ad accelerare e in un amen il tabellone dice 7-10 e 9-15. Il muro di Falcucci e due errori delle avversarie riportano sotto l’Ata (13-16), ma ancora una volta il servizio di Cervellin mette alle corde le locali e sul 13-22 il primo set è già in archivio.
Più equilibrato il gioco dopo il cambio di campo. Eliskases e Carosini tengono in piedi l’Ata e due muri in sequenza di Bertoldi valgono l’11-8 e l’attacco di Carosini il 12-9. Le trentine non fanno però i conti con la solita Cornelli, che dai nove metri avvia il parziale di 0-6 con il quale ribalta il risultato. Zanei e compagne non sono al tappeto, risalgono fino al 14-16, ma poi il Cerea fa valere l’esperienza, guadagna 4 punti di vantaggio e li mantiene fino a fine parziale.
Simile lo svolgimento della terza frazione, con le neroviola sempre incollate le avversarie e avanti 14-11 dopo l’ace di Bertoldi. Eliskases e Ghiotti, in campo al posto di Ferracci, mantengono avanti le locali e il Cerea riesce a pareggiare sul 18-18. Il finale è ancora tutto per Cornelli, che realizza tutti i punti fino al 19-23, lasciando nel finale gloria anche per l’altra ex Argentario della partita, Montanaro, che firma l’ace del 19-25 con cui si chiude l’incontro.
Prossimo impegno per le atine la difficilissima trasferta di Peschiera.
Il tabellino
Fotografie di Riccardo Giuliani