Al Palabocchi il return match con il Marzola
La conquista del nono posto, con sei lunghezze di distacco dalla zona rossa, frutto di quattro vittorie nelle ultime sei partite, rappresenta un buon punto di partenza per affrontare le quattro partite decisamente impegnative che il calendario propone ora all’Ata. Il derby con il Marzola al PalaBocchi, poi tre trasferte in casa di San Vito, Argentario e Bassano, saranno banchi di prova molto probanti per capire se la squadra è ora in grado di giocarsela alla pari con formazioni che occupano le prime sette posizioni. Fra il resto conquistare punti in queste sfide significherebbe anche arrivare agli scontri diretti che seguiranno senza grossi patemi.
La prima sfida della serie la Walliance se la gioca in casa e sarà il derby con il Marzola, la squadra trentina che dall’inizio stagione si sta comportando meglio in questo girone, forte di un organico esperto per la categoria, che fa affidamento su meccanismi di gioco molto solidi. Non a caso sabato scorso ha fatto proprio il derby con l’Argentario, mostrando maggiore freddezza nelle fasi finali dei tre set vinti, il primo, il terzo e il quarto, l’ultimo addirittura rimontando da 20-24 a 27-25. Anche l’assenza di una pedina importante come l’ex atina Chiara Pedrotti è stata assorbita bene, dando fiducia prima ad Eleonora Cataldi e poi a Matilda Del Dot.
Nel match dell’andata a fare la differenza furono il rendimento dell’attacco (37% contro 25%) e i 10 ace realizzati dalle padrone di casa, che nella circostanza dovettero invece fare a meno di Giorgia Depaoli, ma anche l’Ata era priva di Greta Carosini. Stavolta le protagoniste dovrebbero invece esserci tutte, da una parte e dall’altra, quindi sarà una sfida giocata con tutte le armi di cui dispongono i due allenatori.
La partita si giocherà domani pomeriggio (sabato) a partire dalle ore 18 al PalaBocchi e sarà diretta da Margherita Spagnoli di Verona e Christian Feugang Fossi di Trento.