Iseo battuto in quattro set. Ecco i primi 3 punti
Ata volley Trento – Iseo Pisogne 3-1
(27-25, 16-25, 25-18, 25-17)
ATA: Gardumi, Daloiso 20, Prandi 19, Pistolato 12, Bogatec 6, Damonte 5, Casalini (L); Pivato 3, Mezzi N.e. Agostini, Avancini, Fontanari. All: Zucchelli
Che quella contro Iseo fosse una gara insidiosa già lo si sapeva. E le avversarie – ben amalgamato mix tra giocatrici di primo livello (su tutte la Mikusova, ex serie A) e giovani atlete - non sono certo state a guadare. Anzi, seppur non a livello di Novara, le bresciane si sono battute fino a metà gara con la grinta della neopromossa, mettendo sul parquet del Palabocchi un’ottima difesa.
Dal canto suo l’Ata non è stata a guardare. Anzi, Daloiso e compagne, hanno avuto il merito doppio di recuperare il primo set quando Iseo pareva esserselo messo in tasca e, dopo il secondo venticinque concesso alle avversarie, di chiudere senza troppi patemi la gara in 4 set.
La prima frazione è davvero vibrante. L’Ata passa senza troppe difficoltà da posto 4 (8-6 la prima frazione) ma le avversarie sono in gara. Giocano con astuzia e i pallonetti mettono in croce la difesa atina. Iseo difende tutto e un block avversario fissa il punteggio sul 14-16. Si prosegue punto a punto ma sul 21-24 inizia la rimonta Ata. Al servizio la Bogatec non sbaglia, e grazie ad una ritrovata difesa trovano una serie di importantissimi break riuscendo addirittura a rovesciare l’inerzia del set (25-24), chiuso poi da due attacchi (il 27-25 è una potente pipe) della Prandi.
Il secondo venticinque invece è tutto bresciano. Già sotto 2-8 nella prima parte del set, le atine non trovano la forza di reagire (9-16 il secondo parziale). Il finale di frazione è però incoraggiante: le bianco nere trovano qualche break e, anche se la rimonta è ormai utopia, ritornano almeno mentalmente in gara.
E lo si vede dall’approccio al terzo set. Le atine difendono con ordine e sono più concrete in fase break. Al primo time-out tecnico (8-5) si arriva grazie ad una fast della Damonte. L’Ata è brava a sfruttare le difficoltà avversarie e prendere il largo nella fase centrale. Un break-point della Pistolato lancia le atine sul 12-8. Poi un prezioso muro della Daloiso (13-9) e ancora due attacchi della Pistolato (16-10). Iseo rimane a distanza di sicurezza ed è il capitano a muovere virtualmente la classifica Ata con il primo punticino del match.
Il quarto ed ultimo set è un monologo Ata, con le avversarie già mentalmente negli spogliatoi e le bianco nere che trovano i migliori colpi. Netti i parziali (8-4 e 16-9), che permettono alle atine di disporre di ben 8 match-ball. È un errore avversario a chiudere la contesa e consegnare all’Ata la prima vittoria in campionato della stagione.
«Tre punti d’oro che ci permettono di lavorare con più serenità e tranquillità. Abbiamo giocato semplici, fatto cose normali – commenta a fine gara coach Zucchelli - Non so cosa sia cambiato dal secondo a terzo set. Non abbiamo modificato l’assetto, e nemmeno il modo di giocare. Sicuramente abbiamo messo più attenzione in difesa. Tutti i pallonetti che sono caduti nelle due frazioni ad esempio, poi li abbiamo recuperati. Certo l’avversario non era quello di sabato scorso: ha sbagliato di più, ma anche noi siamo stati bravi a imporre il nostro gioco e condurre con autorità la gara. Poi un certo vantaggio ed la giusta mentalità in campo, consentono anche di usare maggiormente la rosa a disposizione, dando a tutto le giocatrici il loro spazio, e permettendo loro di crescere, gara dopo gara. Quando manca l’entusiasmo i colpi non vengono. Ma quando la squadra trova la giusta tranquillità, ecco che ritornano a vedersi anche tutti gli automatismo che si provano durante la settimana. Siamo un gruppo giovane e a volte si vede anche in campo. Per questo è fondamentale un lavoro come quello fatto stasera (ieri ndr) dal nostro capitano. La sua importanza non dev’essere solo sul piano tecnico, ma anche e soprattutto psicologico. Infondere insomma sicurezza e tranquillità alle compagne più giovani».