Un'Ata tutto cuore e carattere sfiora il colpaccio nel derby
ENNETRE LIZZANA - ATA TRENTO 3-1
PARZIALI: 21-25, 25-21, 25-12, 26-24
ENNETRE LIZZANA: Reniero 12 (11a+1m), Palumbo 11 (11a), Basadonne 20 (18a+2m), Dorighelli 16 (7a+2m+7b), Gotti 6 (6a), Rroco 4 (4a), Versini (L); Dall’Acqua, Bisoffi 9 (7a+2b). Non entrate: Moscatelli, Berasi. Allenatore: Fabio Bonafede.
ATA TRENTO: Bottura 5 (5a), Fontanari 16 (8a+8m), Prandi 15 (9a+4m+2b), Mezzi 8 (7a+1m), Sommadossi 8 (5att + 3m), Bortolotti, Sara Gasperini (L); Filippi 4 (3a+1b), Ceschini 2 (1a+1b). Non entrate: Sabrina Gasperini, Zeni, Dalla Torre. Allenatore: Alessandro Zucchelli.
ARBITRI: Zanon e Debiasi di Trento.
Ad un passo dall'impresa. Un'Ata bella, pimpante e senza paura arriva ad un passo dalla conquista del quinto set in casa del Lizzana secondo in classifica. Un derby bello, combattuto ed equilibrato quello andato in scena sabato sera al PalaDorighelli di Rovereto, con le bianconere di coach Alessandro Zucchelli che hanno messo in mostra una crescita costante, tanto da mettere in difficoltà una squadra che punta al salto di categoria. Peccato solo per alcune situazioni sul finire del quarto set che non hanno certo sorriso a Prandi e compagne, quando ormai il tie-break sembrava ad un passo.
In avvio coach Zucchelli schiera Bortolotti in regia con Bottura opposto, Prandi e Mezzi schiacciatrici, Sommadossi e Fontanari centrali con Sara Gasperini libero. Quasi perfetto il primo set delle atine: bravissime nel tenere il cambiopalla regolare e con una Fontanari strepitosa a muro con 4 block diretti in questo primo set. L'Ata parte forte (5-8 e 9-13), riuscendo a resistere anche quando le avversarie spingevano moltissimo al servizio (16-14). Proprio Fontanari firma il sorpasso sul 16-17 e poi stampa il muro del 19-21. Nel finale la freddezza delle bianconere permette loro di chiudere il set. Bortolotti e compagne prendono fiducia e coraggio ed anche il secondo parziale parte con l'Ata avanti (6-8). Prandi mura (8-13), le lagarine insistono molto con la battuta e riescono a riportarsi avanti (16-14) ma ancora il capitano ci riporta sotto di un solo punto (20-19). Ma nel finale è Basadonne a chiudere i giochi. È ancora la battuta lagarina a tenere banco in avvio di terzo set. Per l'unica volta di tutta la gara la ricezione bianconera soffre (12-3) ed il Lizzana ne approfitta. Zuchelli manda in campo Ceschini in regia e Filippi opposto ma invertire il trend è ormai difficilissimo (16-5). Il terzo parziale finisce così alle padrone di casa, ma l'Ata non ci pensa nemmeno ad alzare bandiera bianca. Anzi. Porta la firma di Mezzi l'allungo in avvio del quarto parziale (11-14), le padrone di casa riescono ad impattare e ad allungare sino al 21-18 ma, ancora una volta, le giovanissime di Zucchelli danno prova di grande cuore e carattere riuscendo ad impattare sul 23-23. Il finale di parziale è al cardiopalma: Prandi fa 24-24, si va ai vantaggi dove a trovare il colpo risolutore sono Palumbo e Reniero. L'Ata esce dal campo a testa altissima, con la consapevolezza che rivedendo anche nelle prossime partite lo stesso carattere e lo stesso cuore visto a Lizzana allora il futuro potrà colorarsi di bianco e di nero.