logo Ata Volley logo Walliance
Serie B2

L'Ata sfiora il colpaccio in rimonta in casa dello Strà

OFFICINE CERCATO STRA' VENEZIA – ATA TRENTO 3-2
PARZIALI: 25-13, 25-23, 22-25, 11-25, 15-11
STRA’ VENEZIA:
Checchinato 3 (2att + 1ace), Maniero 11 (7att + 3m + 1ace), Chemel 15 (12att + 3ace), Stradiotto 6 (4att + 1m + 1ace), Sartorato 16 (12att + 3m + 1ace), Mozzato 16 (13att + 1m + 2ace), Marigo (L); Viel 1 (1m), Favaretto, Barina. Ne: Scocco. Allenatore: Arles.
ATA TRENTO: Bortolotti, Sommadossi 13 (10att + 2m + 1ace), Mezzi 14 (10att + 2m + 2ace), Prandi 12 (12att), Dalla Torre 4 (3att + 1m), Fontanari 16 (15att + 1m), Gasperini Sara (L); Ceschini 4 (3att + 1ace), Filippi, Bottura 1 (1att). Ne: Zeni, Pellegrini. Allenatore: Crema-Mongera.
ARBITRI: Cocchi di Firenze e Ventricini di Pisa
DURATA SET: 22', 28', 26', 21', 17'.
NOTE- Strà: 9 ace, 9 muri, 7 errori in battuta, 13 errori di gioco, 30% in attacco, 76% di positività in ricezione con il 71% di perfette.
Ata Trento: 4 ace, 6 muri, 10 errori in battuta, 16 errori di gioco, 30% in attacco, 62% di positività in ricezione con il 49% di perfette.

Ad un passo dal completare la clamorosa rimonta. Il 2011 della nostra serie B2 si apre con la sconfitta al quinto set sul campo veneziano dello Strà, in una partita nella quale comunque Prandi e socie hanno dato dimostrazione di grande carattere. Perché in una situazione non facile a causa dell'assenza di coach Alessandro Zucchelli, bloccato a letto da una forte influenza, le bianconere vanno sotto 2-0 prima di cominciare una bellissima rimonta che le porta sino alle porte della vittoria. Ad un passo dalla clamorosa rimonta contro una squadre esperta ed in ripresa come lo Strà, quando però è mancata solo l'ultima zampata. Quella per chiudere tutto. Un punto che muove comunque la classifica e che rappresenta un buon bottino, vista la situazione per nulla facile nella quale si è trovata la nostra squadra. Dall'altra parte della rete gente come Chemel, Sartorato e Mozzato sono giocatrici che ormai da diversi anni calcano i parquet della serie B2, giocatrici esperti di una squadra capace di cambiare ritmo da quando sulla propria panchina è arrivato coach Guglielmo Arles e capace anche di una buonissima gara in ricezione. Squadra solida in seconda linea quella veneziana, contro la quale è andata in scena una splendida prestazione di Francesca Fontanari. La centrale levicense ha chiuso con qualcosa come 16 punti personali, il 54% in attacco ed un muro al proprio attivo. Ma dopo un avvio un po' così tutta l'Ata è stata autrice di una ottima prestazione, alla quale è mancato solamente il sigillo finale.

LA CRONACA DEL MATCH. Con Zucchelli rimasto a casa in panchina ci va Angelo Crema coadiuvato da Marco Mongera. In campo il sestetto vede Francesca Bortolotti in regia con Sommadossi opposto, Mezzi e Prandi in posto-4, Fontanari e Dalla Torre (al rientro dopo l'infortunio alla caviglia) centrali con Sara Gasperini libero. Il contraccolpo psicologico del trovarsi in una condizione nuova senza il proprio allenatore proprio dopo un lungo periodo di stop si fa sentire nel primo set. Strà, che deve vincere per cercare di risollevarsi in classifica, parte tirando a tutta e riesce a sorprendere l'Ata (8-4 e 16-6). Il primo set (21-10) finisce senza problemi nelle tasche delle veneziane. La vera partita comincia nel secondo parziale, quando l'Ata si ritrova e comincia subito con il piede giusto (4-8). Dentro Ceschini per Bortolotti in cabina di regia ed il set resta bello combattuto, equilibrato (16-15). Si arriva così ad un finale al cardiopalma (21-20) nel quale a trovare il colpo di reni giusto sono le padrone di casa. Tutto perduto? Macché. La giovane Ata trova la forza di reagire, entra in campo con una grande determinazione e parte subito bene nel terzo set (7-8 e 10-16). Pian piano, con grande pazienza, le bianconere riescono ad imporre il proprio ritmo (14-21) andando a vincere senza patemi il parziale e controllando anche il tentativo di rimonta finale delle veneziane. Adesso la scintilla è diventata un incendio: l'Ata gioca come sa e nel quarto parziale travolge letteralmente lo Strà. Mezzi e Sommadossi fanno prima 2-8 e quindi 6-16, il set è agilmente in mano alle trentine (10-21). Si arriva, così, al quinto e decisivo set. Un tie-break nel quale lo Strà prova a mettere il naso fuori (5-4) ma l'Ata impatta subito (6-6), prima però di vedere le veneziane riuscire a prendere quel break di vantaggio (12-8) che consegna a loro il successo finale.

IL PROSSIMO IMPEGNO. Si torna in campo sabato 15 gennaio quando, alle 18, sarà il momento per la prima gara interna del 2011 ricevendo al PalaBocchi le padovane del Fratte Santa Giustina quarte in classifica.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,906 sec.

Cerca

Inserire almeno 4 caratteri

Foto e Video