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Campionati

Una Studio55 Ata acciaccata cade in casa dell'Atomat Udine

Una Studio55 Ata acciaccata non riesce a trovar punti nemmeno sul campo dell'Atomat Udine. Le padrone di casa, infatti, trovano la vittoria per 3 a 1.
Mongera schiera in campo Corradini e Festi in diagonale, Mezzi e Bottura in posto quattro, Fontanari e Bogatec al centro e Gasperini in difesa. Prandi e Antonucci sono in panchina per problemi fisici. Le atine non giocano una bella partita sin dai primi scambi ma conquistano comunque il primo parziale grazie ad un vantaggio accumulato ad inizio partita. Il secondo set viene vinto, invece, dalle padrone di casa grazie alla sostituzione della diagonale opposto-palleggiatore da parte dell'allenatore della squadra di Udine, che cambia le sorti della partita garantendo con l'entrata di Lorenzon e Petejan una maggiore efficacia in attacco e in difesa e una notevole riduzione del numero di errori. Dal rientro in campo nel terzo parziale qualcosa non funziona più bene e la carica agonistica che era necessaria per riprendere il controllo della situazione è completamente assente. I tentativi di coach Mongera di variare il gioco con numerosi cambi non danno i risultati sperati e le friulane ne approfittano per accumulare vantaggi sempre più netti e guadagnarsi l'intera posta in palio.

"Abbiamo giocato una brutta partita, caratterizzata da troppi errori e l'assenza di due giocatrici titolari non può essere per noi un alibi - commenta Mongera -. Perdere a Udine non è certo una tragedia ma il modo in cui abbiamo perso mi fa capire che l'approccio va cambiato. Anche se non possiamo raggiungere i playoff, non possiamo accontentarci e dobbiamo lottare fino alla fine. Di solito evito di fare commenti sulla singola atleta ma oggi si è particolarmente distinta come trascinatrice del gruppo Anna Mezzi, che in questa partita ha sfoggiato colpi davvero molto interessanti e per questo merita un complimento".
Questa sconfitta tiene la Studio55 Ata ancorata a 30 punti ma la fa scivolare in sesta posizione. Le bianconere dovranno rimboccarsi le maniche durante questa settimana di lavoro in palestra per arrivare in forma e con l'approccio giusto alla sfida contro il Bassano che andrà in scena sabato prossimo, alle 18, tra le mura casalinghe del PalaBocchi.

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