Positivo bilancio di fine stagione per Alessandro Zucchelli

A conclusione della stagione 2013/2014 sentiamo il parere del direttore tecnico Alessandro Zucchelli.
Alessandro, come è andato questo anno pallavolistico?
Nel complesso, considero la stagione sportiva 2013/2014 di Ata molto soddisfacente. Tutto è aumentato in maniera equilibrata: dall'organizzazione societaria, ai numeri ed alla qualità del lavoro sia nel settore di base e che in quello giovanile.
E’ possibile coniugare gli obiettivi tecnici con gli obiettivi di classifica? Come è andata ATA a livello di obiettivi tecnici?
Posso serenamente affermare che obbietti tecnici e risultati vanno di pari passo. E' dato comunque visibile agli occhi di chi vuole vedere. L'errore più grande sarebbe quello di voler accelerare il processo di sviluppo tecnico in funzione di risultati immediati ma questo andrebbe a scapito del raggiungimento del massimo livello tecnico delle atlete. Gli obbietti tecnici in ATA sono stati raggiunti da gran parte delle atlete sia del settore giovanile che della prima squadra. Alcune, addirittura, sono andate anche oltre le più rosee previsioni, altre necessitano, invece, di più tempo, come è normale che sia.
Concentriamoci sul settore giovanile, che tipo di lavoro è stato fatto durante la stagione 2013/2014?
Innanzitutto in ambito giovanile è stata potenziata la collaborazione con altre realtà pallavolistiche della provincia. Si sono, quindi, incrementati i numeri delle atlete coinvolte, si sono definiti gli obiettivi tecnici da raggiungere per le varie fasce di età con l'aiuto di protocolli di lavoro molto utili per gli staff tecnici. Ogni squadra aveva a disposizione uno staff composto da due allenatori e un dirigente. Possiamo, dunque, ritenerci più che soddisfatti di quando offerto alle nostre atlete, anche se rimane ancora molto da lavorare.
Cosa pensi del lavoro svolto dalla prima squadra?
La prima squadra ha vissuto una stagione esaltante per il risultato finale, visto il primo anno di partecipazione al campionato nazionale di B1. Il percorso tecnico è stato molto impegnativo per le atlete ma anche ricco di miglioramenti decisamente interessanti dal punto di vista individuale e di squadra.
Quali sono, infine, i progetti e gli obiettivi prefissati da ATA per la prossima stagione sportiva?
Ora stiamo lavorando per consolidare lo staff tecnico del settore giovanile e poter apportare i giusti correttivi tecnici nelle fasce under 13 e under 14 dove siamo ancora in ritardo rispetto ai migliori vivai nazionali. Un'attenzione particolare sarà rivolta al reclutamento con la realizzazione dei "Progetti Scuola rivolti alle 4 e 5 elementari e alla 1 e 2 media" grazie ai quali potremo incrementare, non solo numericamente, l'attività minivolley e under 12. Per quanto riguarda, invece, la prima squadra abbiamo l'obiettivo di raggiungere i play off di B1 in modo da poter tentare un accesso alla A2. Questo obiettivo però non deve snaturare la nostra missione: lo sviluppo tecnico delle atlete del vivaio e delle atlete trentine in genere deve essere prioritario.